Prevenzione Covid-19: Perché non esistono vaccini di serie A e di serie B

Roma, 15 Feb 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Violetto Gorrasi – L’Agenzia europea per i medicinali (Ema) riporta le fasce di età entro cui i tre vaccini finora in uso si sono dimostrati sicuri ed efficaci nei limiti delle dosi e dei richiami previsti. (Segue articolo). – I vaccini anti covid di Pfizer-BioNtech e Moderna continuano ad essere i più indicati nella popolazione anziana, mentre il siero AstraZeneca che di recente ha ricevuto l’approvazione di Aifa ed Ema per la prevenzione della Covid-19 nei soggetti al di sopra dei 18 anni comincerà ad essere distribuito in Italia agli adulti sotto i 55 anni considerati particolarmente a rischio, come personale scolastico docente e non docente, forze armate e di polizia, personale carcerario e detenuti.

Come è possibile leggere nel report vaccini sul sito del ministero della Salute, finora il vaccino Pfizer-BioNtech è predominante (2.778.750 dosi somministrate) rispetto a Moderna (112.800 dosi somministrate), mentre si attendono i primi dati sulla distribuzione del vaccino di AstraZeneca.

Bassetti e i vaccini di serie A e serie B. Due domande sorgono spontanee. Il vaccino dell’azienda biofarmaceutica anglo-svedese AstraZeneca, distribuito per ora agli adulti sotto i 55 anni, è inefficace nella popolazione anziana? Esistono vaccini di serie A e di serie B? No, non è così, malgrado esperti come Matteo Bassetti lo lascino intendere facendo riflessioni molto “umorali” e poco scientifiche.

Il direttore della Clinica di Malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova e componente dell’Unità di crisi Covid-19 della Liguria scrive sul suo profilo Facebook (e vale la pena leggerlo integralmente): “Se dovessi rivaccinarmi? Mi vaccinerai con il vaccino di AstraZeneca. Si tratta di un ottimo vaccino che nel nostro paese ha avuto un trattamento mediatico e scientifico sconsiderato e masochista. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.today.it/attualita/vaccini-serie-a-serie-b-astrazeneca.html

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