Roma, 05 Lug 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Francesco Bechis – Teti: “Negli ultimi due decenni le nostre agenzie di intelligence, al pari delle altre degli altri paesi, hanno condotto uno sforzo di riorganizzazione ragguardevole, soprattutto per quanto concerne la componente “cyber”. (Segue articolo). – Se vuoi cambiare le regole, infrangile. Non sarà il fair play a decidere chi vincerà la competizione internazionale dell’intelligence e della cybersecurity nel terzo millennio.
Lo spionaggio e controspionaggio ai tempi di TikTok, del 5G e dell’Intelligenza artificiale hanno poco e niente a che vedere con l’idea di intelligence che decenni di letteratura e cinema hanno fotografato nell’immaginario pubblico, spiega Antonio Teti, Responsabile del settore Sistemi informativi e Innovazione tecnologica dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, fra i massimi esperti italiani di intelligence, nel suo ultimo libro, “Spycraft revolution” (Rubbettino), con una presentazione di Mario Caligiuri, presidente della Società italiana di intelligence (Socint) e una prefazione di Robert Gorelick, già capo della Cia in Italia.
Cappello borsalino, valigetta 24 ore, occhiali da sole. Decenni di letteratura e cinema ci hanno abituato a questo cliché degli agenti segreti. Oggi come si riconosce una “spia”?
Le spie non devono essere riconoscibili, se lo fossero non potrebbero definirsi come tali. La letteratura e la cinematografia hanno trasmesso per decenni un’immagine dei servizi segreti e degli agenti molto distante dalla realtà.
Il lavoro delle agenzie di intelligence e dei loro operatori si basa essenzialmente sulla raccolta di informazioni, sulla loro elaborazione e sulla definizione di possibili scenari che possano consentire di identificare, per i rispettivi Governi, le decisioni migliori da assumere per la sicurezza nazionale e per gli interessi perseguiti in quel particolare momento. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2021/07/servizi-meno-segreti-il-prof-teti-spiega-la-rivoluzione-007/