Pesaro e Urbino, 15 Dic 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Anna Marchetti – L’eliambulanza può atterrare all’aeroporto in qualunque ora grazie al nuovo impianto di illuminazione. (Di seguito l’articolo). – Per gli elicotteri del 118 e dell’aeronautica militare, volo in notturna all’aeroporto di Fano. Finora, mancando l’impianto di illuminazione, l’atterraggio era possibile solo di giorno.
Da una settimana, invece, la piazzola di atterraggio, provvista di luci, è utilizzabile a qualunque ora del giorno e della notte.
Sia il servizio di 118 che l’aeronautica militare dispongono del telecomando per l’apertura del cancello d’ingresso alla pista. “Sono abilitati – spiega il pilota Davide Picchi, referente del nucleo aereo di Protezione civile dell’Aero Club Fano – all’utilizzo in autonomia dell’aeroporto”.
Elicotteri che possono atterrare in qualunque condizione atmosferica: pioggia, neve, nebbia e perfino vento. “A differenza degli aeroplani – fa notare Picchi – gli elicotteri non sentono le turbolenze”.
E ancora: “L’accensione delle luci della piazzola di atterraggio è attivata a bordo dell’elicottero: basta che il pilota prema il pulsante radio per 8 secondi e le luci si accendono, già da una certa distanza. Inoltre i piloti sono dotati di occhiali Nvg per la visione notturna”.
L’elisuperficie per il volo notturno è un importante passo avanti per il campo d’aviazione fanese, per la sicurezza dei suoi cittadini e del territorio circostante. “L’aeroporto è facilmente raggiungibile – sottolinea Picchi – dall’A14, dalla superstrada e dall’ospedale”. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilrestodelcarlino.it/fano/cronaca/aeroporto-1.5809803