Afghanistan: Ritorno a Camp Arena

Roma, 27 Set 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Gian Micalessin – Oggi, l’enorme base, dove nell’arco di 15 anni si sono alternate decine di migliaia di nostri militari, è un deserto abbandonato e razziato. (Segue articolo). – La chiamavamo Camp Arena. Per 15 anni è stato il simbolo della nostra presenza in Afghanistan. Qui atterravano gli Hercules C-113 con a bordo i militari italiani, che ogni sei mesi si alternavano in questo paese.

Da qui partivano convogli ed elicotteri che raggiungevano le altre basi disseminate nella provincia di Herat e Farah. E da qui i comandanti dei nostri contingenti diramavano gli ordini e le disposizioni da cui dipendevano la vita e le attività dei nostri soldati.

Oggi è il simbolo della disfatta, l’icona della fallimentare conclusione di una campagna afghana che ha rubato le vite di 53 nostri soldati e impresso cicatrici, spesso indelebili sui corpi e nelle menti di altri settecento.

Sull’enorme base attigua all’aeroporto, distante una ventina di chilometri dal centro di Herat, sventola la bandiera con la professione di fede islamista, simbolo del novo ordine talebano*. Sotto quello stendardo, appena al di là delle fortificazioni che ancora circondano l’ex-complesso militare, regnano, invece, desolazione e distruzione.

Sui pennoni dove sventolavano le bandiere dei vari contingenti Nato presenti nella base è stata oltraggiosamente dimenticata quella slovena. E sulla piazza d’armi – dove comandanti e ministri sottolineavano l’importanza delle presenza in Afghanistan – un vento beffardo dissemina coriandoli di documenti riservati distrutti prima dell’abbandono.

All’interno della cappella, dove si recitava la messa, le parole del Vangelo, incise sulle pareti, sono state cancellate con sbuffi di vernice nera. L’insegna Roxi Bar sopravvive sulla facciata di uno spaccio, spogliato di ogni altra cosa. L’articolo completo prosegue qui >>> https://it.sputniknews.com/20210924/ritorno-a-camp-arena-13032140.html

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