Assegno di mantenimento: Anche i nonni possono essere obbligati al versamento

Roma, 04 Nov 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Isabella Policarpio – Ecco quando e quanto chiedere agli ex suoceri. (Segue articolo). – L’assegno di mantenimento verso i figli dopo la separazione o il divorzio dal coniuge è obbligatorio. Tuttavia può accadere che il padre o la madre obbligati non versino la somma stabilita dal giudice; in alcuni casi la legge stabilisce che questo possa essere chiesto ai nonni.

Ciò perché il nostro ordinamento tutela con particolare interesse il benessere dei figli delle coppie separate o divorziate, ai quali deve sempre essere garantita una vita economicamente dignitosa, soprattutto se minori.

Quindi se il padre rifiuta di pagare o non ha le risorse per farlo, la madre può chiedere il mantenimento dei figli agli ex suoceri. Si sottolinea però che si tratta di una ipotesi eccezionale, esperibile solo se non ci sono altri modi per ottenere il mantenimento e solo se la richiesta è necessaria a garantire il sostentamento dei figli.

In ogni caso, prima di rivolgersi ai nonni, il genitore richiedente deve dimostrare di aver agito precedentemente nei confronti del padre, ma senza risultato.

Assegno di mantenimento, anche i nonni possono essere obbligati. L’assegno di mantenimento è una misura economica che, dopo la separazione o il divorzio, il genitore non affidatario deve versare ai figli nel caso in cui siano stati collocati presso l’altro genitore. Il più delle volte deve essere versato dal padre, in quanto la madre risulta essere il genitore affidatario. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/Assegno-di-mantenimento-padre-non-paga-spetta-nonni

 

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