Cannabis Light: l’Italia punta su quella terapeutica

Roma, 28 Giu 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Arnaldo Iodice – Efficace nel trattamento di molte patologie, la cannabis terapeutica sta avendo un ruolo fondamentale nel mondo sanitario. (Di seguito l’articolo). – Dopo la pronuncia del Consiglio Superiore di Sanità che ha sollevato i suoi dubbi sulla cannabis light (lasciando un grosso punto interrogativo sul suo futuro), in Italia un altro settore, quello della cannabis terapeutica, si sta ritagliando un ruolo sempre più fondamentale nel mondo sanitario.

E pensare che fino a qualche anno fa l’Italia non aveva mai preso pienamente in considerazione l’idea di sviluppare un proprio sistema di produzione e distribuzione di cannabis ad uso terapeutico.

Al giorno 18 settembre 2014 la situazione nel nostro Paese era sostanzialmente questa: esisteva un solo medicinale a base di estratti di cannabis autorizzato all’immissione in commercio sul territorio nazionale.

Il farmaco era indicato come trattamento per alleviare i sintomi a pazienti affetti da spasticità dovuta a sclerosi multipla. Non ne esistevano altri. Se un medico voleva prescrivere ad un suo paziente un’altra sostanza a base di cannabis (o una preparazione per altre condizioni patologiche) doveva richiedere l’importazione di prodotti in commercio all’estero.

Appare evidente che, di fronte ad una situazione del genere, bisognava fare qualcosa. Anche perché la ricerca, le evidenze scientifiche e le testimonianze dei pazienti che fanno uso di medicinali realizzati con estratti della cannabis parlano chiaro.   L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.sanitainformazione.it/salute/stop-alla-cannabis-light-ma-litalia-punta-su-quella-terapeutica-ricerca-produzione-e-importazione-ecco-tutte-le-prospettive/

Condividi questo post