Consiglio supremo di Difesa: “Lo sviluppo del Paese passa dalla Difesa”

Roma, 16 Mag 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Stefano Pioppi – La Libia è la “priorità”, mentre il rientro dall’Afghanistan non sarà un abbandono. (Segue articolo). – Investire nella Difesa è “un’opportunità di sviluppo per il Paese “, anche e soprattutto “nella fase di recupero e resilienza post pandemia, soprattutto nei settori ad alta tecnologia”.

È il messaggio che arriva dal Quirinale, dove oggi il capo dello Stato Mattarella ha presieduto il Consiglio supremo di Difesa, il primo dell’era di Mario Draghi. Al Colle, insieme al premier, sono saliti i ministri Luigi Di Maio, Luciana Lamorgese, Daniele Franco, Lorenzo Guerini, Giancarlo Giorgetti e il capo di Stato maggiore della Difesa Enzo Vecciarelli.

Come da prassi, hanno partecipato anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Roberto Garofoli, il segretario generale del Quirinale Ugo Zampetti e il generale Rolando Mosca Moschini, segretario del Consiglio supremo.

Il primo messaggio è stato per il contributo alla Difesa nella lotta al Covid-19, con un “riconoscimento per l’impegno a tutto campo profuso dalle Forze Armate in più di un anno di pandemia”.

TRA NATO E DIFESA EUROPEA. Poi è stata la volta delle iniziative tra Nato e Unione europea, “che restano i pilastri della politica di sicurezza e difesa del nostro Paese, chiamate a reagire prontamente all’emergenza sanitaria e agli effetti che essa sta determinando sullo scenario strategico”.

L’Italia, si legge nella nota del Quirinale, “sostiene tutte le misure volte ad accrescere la loro efficacia al fine di perseguire con successo la pace e la sicurezza internazionale”. Il riferimento non è casuale. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2021/05/consiglio-supremo-difesa-2/

 

 

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