CONTRATTI STATALI/Aumento stipendi dipendenti e rinnovo: rebus accordo, risorse da trovare e atti da preparare

 

Roma, 15 dic 2016 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Il nuovo governo deve fare i conti con il rebus del rinnovo dei contratti statali: l’intesa firmata con i sindacati va concretizzata e formalizzata. Il nodo relativo ai contratti dei dipendenti riguarda in particolare le risorse da trovare. L’accordo firmato il 30 novembre prevede l’aumento di 85 euro medi per il triennio 2016-2018 e la modifica della legge Brunetta, secondo cui i dipendenti pubblici vanno classificati in fasce di merito e secondo cui il 25% degli statali giudicato meno meritevole non abbia diritto agli incentivi. I fondi stanziati con la legge di Bilancio 2017 sono meno di 900 milioni, ma non sarebbero sufficienti per garantire l’aumento promesso, anche se venissero sommati ai 300 della precedente legge di Stabilità. Servono, infatti, come riportato da Il Fatto Quotidiano, 2 miliardi l’anno. Inoltre, dal punto di vista normativo, la contrattazione va riaperta con il varo del nuovo Testo unico sul pubblico impiego e la preparazione di quattro atti di indirizzo firmati dal ministro competente. Quando l’Aran, agenzia che rappresenta il governo nella trattativa, li avrà ricevuti, potrà essere avviata la trattativa con le sigle sindacali, quindi il rischio è che la questione non venga risolta prima dell’estate del prossimo anno. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilsussidiario.net/News/Lavoro/2016/12/15/CONTRATTI-STATALI-Rinnovo-e-aumento-stipendi-dipendenti-Uil-entro-l-anno-avviare-i-tavoli-ultime-notizie-oggi-15-dicembre-2016-/737801/ [testimonial_rotator id=”28804″]

 

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