Roma, 17 Ago 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Renato Zuccheri – Lo ha comunicato il ministero della Difesa russo. (Segue articolo). – Tensione nei cieli del Mar Nero. Un caccia russo Su-27, ricevuto l’ordine di decollo immediato, avrebbe intercettato un aereo di pattugliamento della Marina militare italiana.
L’annuncio arriva direttamente dal ministero della Difesa russo che all’agenzia Ria Novosti. Secondo le informazioni dei militari russi, la procedura si sarebbe attivata dopo che le apparecchiature di localizzazione hanno individuato un oggetto che si avvicinava al confine della Federazione Russa. Il Centro nazionale di controllo della difesa ha così segnalato il velivolo facendo partire i caccia.
“L’equipaggio del jet da combattimento russo si è avvicinato a una distanza di sicurezza dall’aereo e lo ha identificato come un velivolo pattugliatore Atlantic della Marina militare italiana” scrivono nel comunicato i funzionari della Difesa di Mosca.
Il caccia Su-27 si è avvicinato al mezzo italiano intimandogli di allontanarsi dallo spazio aereo russo: una volta terminata la segnalazione, l’Atlantic della Marina ha virato per evitare di avvicinarsi ulteriormente al confine, mentre il caccia russo è tornato alla base. Mezzo che però la Marina Miliare non possiede.
La manovra ormai è divenuta costante sui cieli russi e non solo. Gli aerei della Nato e della Federazione Russa sono costantemente impegnati in voli nei pressi delle rispettive linee di confine e questo tipo diepisodi sono una costante. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilgiornale.it/news/mondo/caccia-russi-entrano-azione-intercettato-aereo-italiano-1883789.html