Festa della Repubblica: il volo significativo del parà

Roma, 05 Giu 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Nino Materi – Ha 54 anni, campione nei lanci di precisione. È riuscito ad emozionare perfino Mattarella. (Segue articolo). – Giuseppe Tresoldi è un tipo tosto. Del resto, se non fosse così, non potrebbe fare il parà della Folgore: corpo d’élite che sta all’Esercito come gli All Blacks stanno al rugby.

Insomma, il meglio del meglio. Però con il non trascurabile dettaglio che – questo «meglio» – il parà Tresoldi lo esprime all’età di 54 anni, anch’essa tutt’altro che trascurabile.

Il paracadutista che durante la Festa della Repubblica ai Fori Imperiali di due giorni è atterrato con precisione millimetrica a pochi centimetri dal palco delle autorità, è nato infatti il 30 aprile 1964 a Monselice (Padova).

Un lancio speciale, quello del parà Tresoldi, impreziosito da un Tricolore gigantesco mai visto prima e che Giuseppe ha fatto volteggiare con grazia per lunghi secondi prima di adagiarlo quasi tra le braccia di un (ineditamente emozionato) Sergio Mattarella che ha mostrato di gradire lo show acrobatico di Tresoldi molto di più degli show offertigli nei giorni scorsi dalla coppia, altrettanto acrobatica, Di Maio-Salvini.

Il volo di Tresoldi, almeno per un giorno, è sembrato riconciliare tutti gli italiani con la nostra bandiera, sempre troppo bistrattata sia come simbolo ideale del nostro senso di appartenenza nazionale, sia come oggetto materiale in sé (basterebbe osservare lo stato pietoso con cui quasi sempre vengono esposti i Tricolori agli ingressi di scuole, tribunali e uffici pubblici in genere ndr). L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilgiornale.it/news/politica/par-sceso-cielo-che-insegna-ai-giovani-ad-amare-tricolore-1536209.html

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