Roma, 08 Gen 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Francesca Cannataro – Di seguito la storia del nostro vessillo. Segue. – Il 7 gennaio di ogni anno, si celebra la Festa del Tricolore, ufficialmente conosciuta come “Giornata Nazionale della Bandiera” istituita dalla legge n. 671 del 31 dicembre 1996, commemorativa della bandiera nazionale italiana. 222 anni di storia del simbolo indiscusso della nostra Nazione.
“Il verde la speme tant’anni pasciuta, il rosso la gioia d’averla compiuta, il bianco la fede fraterna d’amor”. Così scriveva Giovanni Berchet nella sua “Poesia dei tre colori”. Il Tricolore Italiano. Simbolo indiscusso della nostra identità nazionale.
Di fedeltà, valori, unità. Orgoglio, amor di patria, appartenenza. La sua storia è anche la nostra, la storia della nostra Italia. Lo vediamo sventolare nelle piazze, portare con orgoglio sugli omeri dai nostri soldati, accarezzare il petto dei nostri sindaci, sventolare nelle mani gioiose dei bambini.
Nel cuore di tutti gli italiani. Tre colori che hanno suscitato negli anni romantiche interpretazioni. “Il bianco l’Alpi, il rosso i due vulcani, il verde l’erba dei lombardi piani”, Francesco Dall’Ongaro, vedeva in quei colori rimandi di natura geografica.
Dal sud al nord, espressione della nostra italianità. Bianco, la neve delle nostre cime; verde come il colore delle nostre pianure; rosso il sangue dei nostri caduti. Valori e principi comuni di libertà, democrazia, giustizia sociale e solidarietà che costituiscono le fondamenta dell’ordinamento repubblicano.
Carducci, infatti, scriveva: “Le nevi delle Alpi, l’aprile delle valli, le fiamme dei vulcani. E subito quei colori parlarono alle anime generose e gentili, con le ispirazioni e gli effetti delle virtù onde la patria sta e si augusta: L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.reportdifesa.it/tricolore-simbolo-la-storia-del-nostro-vessillo/?fbclid=IwAR3yQxDna-BFEuJA6pYg3u8Cwl1okqV3j1sL1r_Qn3r0ystpp1KePjEIG5U