Governo, Conte ha rimesso il mandato

Roma, 28 Mag 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Barbara Fiammeri e Manuela Perrone – Il premier incaricato Giuseppe Conte ha rinunciato all’incarico dopo il faccia a faccia con Sergio Mattarella. (Segue articolo). – No a un sostenitore dell’uscita dell’Italia dall’euro». Sergio Mattarella lo dice a chiare lettere: non poteva prendersi la responsabilità di nominare un ministro che aveva teorizzato il no alla moneta unica. E così, sul nome di Paolo Savona, il governo giallo-verde è naufragato.

Intanto l’economista Carlo Cottarelli, ex commissario alla spending review, è stato convocato al Quirinale per lunedì mattina. Fortissimo lo scontro istituzionale. Tanto che Fdi e i vertici di M5s avanzano l’ipotesi di chiedere l’impeachment del capo dello Stato in base all’articolo 90 della Costituzione. Ipotesi sulla quale però Salvini dice di non volersi esprimere.

L’impeachment viene invece subito stigmatizzato da Silvio Berlusconi: «Irresponsabile chi ne parla». «Dal Quirinale «no comment» su questa ipotesi. Il centrosinistra plaude a Mattarella e gli esprime solidarietà, il leader Fi cita il capo dello Stato: «Come sottolineato dal Presidente Mattarella in un momento come questo il primo dovere di tutti è difendere il risparmio degli italiani, salvaguardando le famiglie e le imprese del nostro Paese».

Le parole del capo dello Stato. «Io devo firmare» i decreti per le nomine dei ministri «assumendone la responsabilità istituzionale, in questo caso il presidente della Repubblica svolge un ruolo di garanzia che non ha subito né può subire imposizione». L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-05-27/la-nota-savona-l-ultima-cartuccia-lega-e-m5s-salvare-governo-conte-151555.shtml?uuid=AEEWsfvE

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