La Senatrice Donno rompe il muro del silenzio nei confronti del Colonnello Carlo Calcagni, vittima dell’uranio impoverito

Roma, 06 Ago 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Senatrice Donno: “LItalia Le chiede scusa”. (Segue articolo). – La storia del Colonnello Calcagni è la storia di tanti uomini coraggiosi dello Stato. Uno Stato che mente, pur sapendo di mentire, non è uno Stato che ci rappresenta. Pertanto, nelle vesti istituzionali di Capo Gruppo M5S della Commissione Difesa del Senato della Repubblica, dico: ‘Scusa Carlo’. La tua battaglia è la battaglia di tutti noi».

Con queste parole importanti e per certi versi definitive la Senatrice Daniela Donno si è rivolta al Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano Carlo Calcagni nel corso del suo intervento telefonico in occasione della presentazione del libro “Pedalando su un filo d’acciaio” organizzato dal Sindaco Michele Sperti e dall’amministrazione del Comune di Miggiano.

Da anni, ormai troppi anni, il militare salentino vittima dell’uranio impoverito chiede giustizia. Recentemente, durante l’intervista rilasciata a Luigi Pelazza per la trasmissione televisiva ‘Le Iene‘, andata in onda il 25 maggio 2021, Calcagni ha dichiarato che è, persino, disposto ad accettare un risarcimento simbolico di 1 euro, ma solo a condizione di ricevere le “scuse pubbliche” dalle Superiori Autorità per tutto quello ha subìto insieme alla sua famiglia, in questi anni, affinché si prenda atto pubblicamente e si possa affrontare in modo definitivo un problema che riguarda tanti militari, non soltanto lui che ha ottenuto il riconoscimento della dipendenza della causa di servizio, dopo che è stata accertata, verificata ed acclarata la relazione di causa-effetto tra le gravissime patologie che lo affliggono e la sua attività nello scenario bellico della Bosnia-Erzegovina nel 1996, dove ha ricevuto un encomio per aver dato “lustro” all’Esercito Italiano ed all’Italia intera per aver portato a termine, in sicurezza, tutte le missioni di volo affidategli. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.leccenews24.it/attualita/storia-carlo-calcagni-malato-uranio-impoverito.htm?fbclid=IwAR3eju70lu4G9R0Q5BtsUNQgJGn9Xvd8_6-z2RWklr2_PaAIXdlin9Xmr9E

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