Roma, 09 Mar 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Silvia Pasqualotto – L’Italia ha dato il via libera alle donne nell’Esercito, dell’Aeronautica, nella Marina e nell’Arma dei Carabinieri il 20 ottobre 1999. (Segue articolo). – Pilotare un aereo, indossare l’uniforme della Marina, mettere la propria professionalità al servizio del Paese in cui si è nate. Per secoli sono stati desideri illegittimi.
Aspirazioni senza sbocco. Sogni a occhi aperti di decine di giovani donne che immaginavano per sé una carriera lavorativa che non gli era concessa: quella nelle Forze armate. Poi 22 anni fa qualcosa è finalmente cambiato.
Il 20 ottobre 1999, con la legge numero 380/99, l’Italia, ultima tra i Paesi della NATO, ha dato anche alle donne la possibilità di realizzare le proprie aspirazioni entrando nell’Esercito, nell’Aeronautica, nella Marina o nell’Arma dei Carabinieri.
A differenza di altre nazioni, l’Italia decise fin da subito di equiparare le carriere maschili e femminili come spiega il Tenente Colonnello Rosa Vinciguerra – capo della Sezione Pari Opportunità e prospettiva di genere dello Stato Maggiore della Difesa – secondo la quale «l’assenza di preclusioni di incarichi e di impieghi oltre che di ruolo o di categorie, rende il modello di reclutamento italiano tra i più avanzati del mondo per quanto riguarda le pari opportunità».
I primi arruolamenti avvennero a inizio 2000 e mostrarono subito quanto i sogni di quelle ragazze fossero forti. L’adesione ai primi concorsi indetti dalle Accademie, superò infatti quella degli altri Paesi europei.
Solo per fare qualche esempio: all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli per 136 posti arrivarono 12546 domande e di queste il 50,84% erano state presentate da donne. Furono invece più del 57% le candidate che chiesero di entrare all’Accademia Navale di Livorno e 54,91% sul totale dei candidati, le che si presentarono alle selezioni dell’Accademia Militare di Modena. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilsole24ore.com/art/forze-armate-donne-sono-oltre-6percento-dell-intero-organico-AD1h0WOB