Roma, 30 Set 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Stefano Pioppi – La nomina di Portolano apre il valzer sugli avvicendamenti ai vertici delle Forze armate di fine anno. (Segue articolo). – Sarà il generale Luciano Portolano a prendere il posto del generale Nicolò Falsaperna alla guida del segretariato generale della Difesa e della direzione nazionale armamenti. A quanto apprende Formiche.net, lo ha deciso, su proposta del ministro Lorenzo Guerini, il Consiglio dei ministri, riunitosi a palazzo Chigi sotto la presidenza del premier Mario Draghi.
CHI È LUCIANO PORTOLANO. Classe 1960, di Agrigento, Generale di corpo d’armate dell’Esercito italiano, Portolano è dal 2019 a capo del Comando operativo di vertice interforze, recentemente passato da “Coi” a “Covi” (con la quarta stella per il suo comandante) per divenire il punto di raccordo di tutte le componenti operative delle Forze armate italiane, comprese quelle nuove, spaziale e cibernetica.
Una vera e propria rivoluzione (che abbiamo raccontato qui) all’interno dell’impostazione strategica d’alto livello della Difesa nazionale, che sta evolvendo dalla logica dell’interforze abbracciando la dottrina del multi-dominio. Portolano era già stato al Coi per la guida del Reparto operazioni dal 2012 al 2014, prima di passare al comando della Forza di interposizione in Libano della Nazioni Unite (Unifil).
Nel corso della sua carriera, ha operato in Kuwait, Kosovo, Macedonia e Afghanistan, dove, dal 2011 al 2012, è stato comandante del Regional Command West della missione Isaf, incarico per cui è stato insignito dall’allora presidente Usa Barack Obama della prestigiosa Legion of Merit. A settembre 2016 è invece approvato a Napoli, per ricoprire il ruolo di capo di Stato maggiore dell’Allied Joint Force Command della Nato a Napoli. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2021/09/portolano-segredifesa-nomina/