Mare di Norvegia: Scomparsi diversi chilometri di cavi per la sorveglianza sottomarina

Roma, 15 Nov 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Lorenzo Vita – Gli esperti dell’istituto di ricerca marina ritengono abbastanza improbabile che si sia trattato di un fatto accidentale. (Segue articolo). – Oslo, abbiamo un problema. No, non è un errore di trascrizione, ma una frase che può sintetizzare quanto accaduto in Norvegia, dove, in base alle rivelazioni Dagens Næringsliv, sono scomparsi diversi chilometri di cavi che collegano i sensori per la sorveglianza sottomarina.

Circa quattro chilometri su 60. Il danno è stato talmente importante da avere messo fuori servizio diversi sensori del sistema Lofoten-Vesterålen (LoVe), un sistema che, operativo dal 2020, rappresenta il primo schermo di controllo per Oslo su tutto quanto accade al largo delle coste della Norvegia settentrionale.

Perché è fondamentale il LoVe. Il sistema nasce come strumento per misurare la qualità dell’oceano. I dati scientifici servono all’istituito di ricerca per controllare lo stato del mare, dei banchi di pesci, le temperature e le correnti e comprendere l’impatto dei cambiamenti climatici su quel tratto di mare.

Ma al netto dell’interesse ambientale, è chiaro che un sistema di sorveglianza dell’oceano in un’area così densa di passaggi di imbarcazioni e sottomarini Nato e russi interessa molto anche dal punto di vista strategico.

I dati, spiega il sito specializzato The Drive, vengono infatti prima analizzati dal Norwegian Defence Research Establishment e poi consegnati agli scienziati dell’Imr per analizzarli dal punto di vista ambientale. Un doppio passaggio che fa comprendere l’importanza di questa rete di sensori, e il motivo per cui dell’incidente sono state avvertite immediatamente le autorità norvegesi. La scoperta riguarda la sicurezza nazionale. L’articolo completo prosegue qui >>> https://it.insideover.com/difesa/mistero-nel-mare-di-norvegia-scomparsi-cavi-per-la-sorveglianza-sottomarina.html

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