Roma, 30 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Simone Micocci – Eventuali rimborsi o addebiti sono in programma già nel mese di luglio. (Di seguito l’articolo). – Come noto sulla pensione di giugno scatta il conguaglio della nuova rivalutazione, con piccole trattenute sugli assegni sopra i 1.800€.
A luglio poi ci sarà un ulteriore conguaglio, che però potrebbe essere più fortunato per i pensionati poiché potrebbe portare ad un incremento del cedolino della pensione: stiamo parlando del conguaglio Irpef per coloro che hanno presentato la dichiarazione dei redditi utilizzando il modello 730/2019.
Ricordiamo, a tal proposito che per la dichiarazione dei redditi con modello 730/2019 c’è tempo fino al 23 luglio; farla il prima possibile, però, vi permette di anticipare i tempi del conguaglio, beneficiando già nel cedolino della pensione di luglio di eventuali rimborsi Irpef.
Per conguaglio Irpef sui redditi da pensione si intende il ricalcolo delle imposte dovute, dalle quali vengono sottratte le detrazioni fiscali (qui quelle previste per la pensione).
Da questa situazione ne potrebbe risultare un credito per il contribuente, qualora quindi questo abbia pagato più tasse del dovuto, o un debito (nel caso contrario): nel primo caso spetta un rimborso, nel secondo una trattenuta. In entrambi i casi queste saranno applicate direttamente sul cedolino della pensione. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/pensioni-conguaglio-Irpef-rimborsi-trattenute-cedolino-mensile