Roma, 01 Apr 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Federico Giuliani – Niente più modelli da presentare: scende in campo il “Data Base Condiviso”. (Segue articolo). – A causa dell’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19, l’Inps ha deciso di semplificare il procedimento di accredito delle pensioni su conto corrente, libretto di deposito o di risparmio e sulla carta prepagata ricariabile.
A partire dal 10 aprile 2020, i beneficiari dell’assegno non dovranno più presentare all’istituto previdenziale i modelli predisposti dal proprio ente di credito o dalla propria banca. Per capire le novità è utile leggere una circolare diffusa dalla stessa Inps, nella quale vengono enunciate le modalità semplificate che permetteranno di acquisire i dati dei “precettori di prestazioni”.
Tutto ruota attorno al sistema denominato Data Base Condiviso che, semplificando le procedure, consente alle persone di limitare gli spostamenti. In questi giorni, infatti, le autorità raccomandano ai cittadini di restare a casa il più possibile, così da limitare l’aumento dei contagi di Covid-19.
Ecco che cosa cambia. Fin qui i soggetti che chiedevano l’accredito della propria prestazione, su conto corrente, carta ricaricabile o libretto, dovevano presentare all’Inps un modulo cartaceo.
Un modulo, diverso a seconda delle prestazioni richieste, che tra l’altro doveva essere necessariamente validato dalla propria banca o ente di credito. Questa procedura serviva ad accertare la corrispondenza tra le generalità del titolare e quelle del “precettore della prestazione”. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilgiornale.it/news/economia/coronavirus-inps-semplifica-accredito-pensioni-su-conto-1847649.html