Roma, 25 Apr 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – In questi quattro mesi la Marina Militare ha espresso il massimo sforzo e ha messo in campo migliaia di uomini, centinaia di mezzi e diverse strutture nella lotta alla Pandemia in atto. (Segue articolo). – Sono trascorsi 4 mesi dall’accelerazione data dal Ministero della Difesa guidato dall’On. Lorenzo Guerini, all’impegno delle Forze Armate nel contrasto alla Pandemia Covid 19, con il lancio dell’operazione Igea e dell’operazione Eos, dirette dal COI Difesa.
In Puglia e in Basilicata, in questi quattro mesi la Marina Militare ha espresso il massimo sforzo e ha messo in campo migliaia di uomini e donne, centinaia di mezzi e diverse strutture per supportare il Servizio Sanitario Nazionale e la Protezione Civile ed affiancare le ASL pugliesi e lucane su molteplici fronti nella lotta alla Pandemia in atto.
Sul versante della prevenzione, il monitoraggio e il tracciamento del contagio attraverso la realizzazione di ben 15 Drive through Difesa nell’ambito della c.d. Operazione Igea, distribuiti equamente in ogni provincia pugliese e lucana.
Sul fronte della degenza e cura dei pazienti Covid 19, con l’installazione e attivazione del Posto Medico Avanzato di Barletta in supporto all’Ospedale “Dimiccoli” e l’attivazione di un Reparto Covid presso il Centro Ospedaliero Militare di Taranto.
Sul lato della campagna vaccinale si è provveduto alla ricezione e alla distribuzione presso i vari siti regionali dei vaccini, in arrivo dall’hub di Partica di Mare, nell’ambito dell’Operazione Eos. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.marina.difesa.it/media-cultura/Notiziario-online/Pagine/20210421_Covid19_Taranto_impegno_massimo_della_Marina_Militare_in_Puglia_e_Basilicata.aspx