Riordino-Riallineamento funzionari di Polizia Penitenziaria: il silenzio del Ministro Orlando malgrado le interrogazioni parlamentari

 

Roma, 20 dic 2016 – Riceviamo e pubblichiamo. In seguito all’approvazione della legge di stabilità per il 2017 si prospetta un “inverno caldo” relativamente al futuro delle forze armate. A giudicare dal tenore della  nota  congiunta firmata da Siulp, Siap-Anfp, Ugl, Silp-Cgil,Consap e Uil Polizia, rassicuranti appaiono le dichiarazioni del neo Ministro Minniti, riguardo al raggiungimento del traguardo del riordino delle carriere entro febbraio 2017. Al contrario, forte fermento si registra all’interno del Corpo di Polizia Penitenziaria per la mancata attuazione del “pluripromesso” riallineamento dei commissari. Termometro eloquente dell’enorme  disagio sono le interrogazioni parlamentari record presentate da marzo 2016 ad oggi, per i ritardi nell’attuazione del riallineamento agli omologhi delle altre forze di polizia. Interrogazioni parlamentari provenienti da tutti i partiti presenti in parlamento, a dimostrazione dell’importanza dell’intervento normativo di equiparazione.

Oltre al NCD di cui fa parte lo stesso sottosegretario alla giustizia on. Chiavaroli, (che peraltro il 20.09.2016, parlando a nome del Ministro Orlando aveva dato ampie rassicurazioni “ io rappresento non la mia intenzione ma l’intenzione del Ministro…. noi siamo pronti con il testo del riallineamento, lo inseriremo nel primo veicolo legislativo utile.. perché questa è la ferma intenzione del Ministro, e quindi su questa strada si procederà celermente, ed io dico mal che vada abbiamo la legge di stabilità che comunque viene presentata il 15 ottobre e comunque approvata entro l’anno..”, si registrano interrogazioni parlamentari provenienti dall’ “On. Di maio Luigi M5S (https://www.radioradicale.it/scheda/486703/radio-carcere-le-nuove-adesioni-alla-marcia-del-6-novembre-per-lamnistia-e-per-la ; dalla Sen. Ginetti PD commissione giustizia http://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/253913; dall’On. Camilla Sgambato PD http://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/262579; dall’On. Molteni Nicola Leganord http://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/271937 e dell’On. Renata Polverini di Forza Italia
http://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/226758http://parlamento17.openpolis.it/atto/documento/id/213749.

Purtroppo, non si registrano ancora risposte (ed addirittura a distanza di un anno si brancola ancora nel buio  alla ricerca del provvedimento formale da adottare, malgrado la recente proposta-sollecito – nr. 0411733 del 14.12.2016 del Capo DAP, presidente Santi Consolo) sul tema da parte del Ministero della Giustizia, creando un vulnus anche alla sovranità del parlamento che attende le dovute risposte. Resta ormai l’àncora del decreto legge “milleproroghe” che potrebbe fornire la soluzione a tale annoso problema, in virtù della disponibilità dei fondi già stanziati con la legge 208 del 2015.

di Alphonse Louis

 

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