Roma: Manifestazioni, la polizia dice basta e scende in piazza

Roma, 21 Ott 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – In piazza Montecitorio a Roma martedì 22 ottobre. Segue. – L’ambiente delle forze dell’ordine è incandescente, l’insoddisfazione è tangibile nei quotidiani comunicati stampa sindacali, sulle bacheche Facebook e sui giornali.

E dopo tante promesse non mantenute dal precedente governo e ben poca considerazione da parte dell’attuale, l’ennesima goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il recente, tragico plurimo omicidio che ha coinvolto due giovani poliziotti a Trieste. E’ stata per queste ragioni indetta una manifestazione a Roma prevista per martedì 22 ottobre, dalle 11.00 alle 14.00, in piazza Montecitorio.

A parlarne è Andrea Cecchini, segretario di Italia Celere che ha annunciato la mobilitazione: “La politica ha usato la polizia per giochi di partito, tralasciando la sicurezza, per questo mostreremo ai politici tutte le promesse fatte in questi anni e mai mantenute.

I tagli lineari hanno impedito di acquistare gli strumenti che ci servono per fare questo mestiere”, spiega ancora Andrea Cecchini. La politica ha preferito altre voci di spesa, tralasciando il settore “sicurezza”, e così gli agenti sono rimasti a secco.

Ad oggi non esiste neppure un protocollo operativo che metta per iscritto nero su bianco come un operatore della sicurezza deve agire in ogni determinato momento. Ci si affida all’improvvisazione. Le manette, poi, solo in caso di “comprovato pericolo”, finché un killer non ruba le pistole a due agenti e li manda all’altro mondo. Per non parlare dei Taser, promessi da tempo ma ancora fermi al palo “per colpa dei tagli”.

Fsp Polizia “ennesimo poliziotto in ospedale e aggressore già libero”. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.quicosenza.it/news/italia/319029-siamo-servitori-non-siamo-servi-polizia-dice-basta-e-scende-in-piazza

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