Roma: Trenta si schiera al fianco del carabiniere aggredito

Roma, 17 Dic 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Claudio Cartaldo – Il carabiniere aggredito da un branco armato di spranghe e bastoni. Il ministro Trenta esprime solidarietà nei suoi confronti. Segue. – Senza se e senza ma, il ministro della Difesa ha voluto esprimere tutta la sua solidarietà al militare costretto ad estrarre la pistola per evitare di essere linciato da un gruppo (presumibilmente) di ultras.

“Sono rientrata a Roma dall’Afghanistan e ho appena visto questo video – ha scritto su Facebook il ministro grillino – un nostro Carabiniere aggredito in pieno centro, a Roma, da un gruppo di uomini incappucciati che gli lanciano contro una bottiglia colpendolo alla testa”.

La Trenta ha spiegato cosa successo in quei concitati momenti: “Il carabiniere era intervenuto per individuare i responsabili di un pestaggio, ma il branco, tutti armati di spranghe e bastoni, ha reagito violentemente. Il militare ha dunque estratto l’arma, per tenerli a debita distanza salvaguardando, in questo modo, la propria incolumità”.

Insomma: un encomio per il carabiniere che ha affrontato la banda, probabilmente ultras di calcio. Il tutto, infatti, si è svolto a margine della partita tra Lazio e Eintracht Francoforte. “L’ho appena sentito per telefono – ha spiegato la Trenta – gli ho espresso la mia vicinanza e quella di tutto il governo, a lui e a l’Arma dei Carabinieri. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.ilgiornale.it/news/cronache/trenta-difende-carabiniere-aggredito-quei-balordi-pagheranno-1617269.html

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