Sicurezza Paesi Unione Europea: Approvato il Policy Advisory Document (PAD)

Roma, 19 Apr 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Nel documento, per la prima volta e su input del nostro Paese, è stata recepita la proposta di inserire tra le priorità strategiche della sicurezza dell’UE il contrasto alle organizzazioni criminali Mafia-style. (Segue articolo. – Si è tenuto venerdì il Comitato operativo per la sicurezza interna dell’Unione Europea che riunisce i vertici delle Forze di polizia dei paesi membri, a cui ha preso parte la delegazione italiana, guidata dal vice capo della Polizia Maria Teresa Sempreviva preposta all’Attività di Coordinamento e Pianificazione.

L’Assemblea è chiamata periodicamente a pronunciarsi su tematiche attinenti alla sicurezza dell’Unione e dei suoi cittadini e a fornire ai ministri dell’Interno e della Giustizia un quadro giuridico e cognitivo aggiornato sulle minacce e sulle priorità strategiche in ambito securitario. Nella riunione odierna è stato approvato il Policy Advisory Document (PAD), che individua le principali minacce criminali alla sicurezza dell’UE dal 2022 al 2025.

Nel documento, per la prima volta e su input del nostro Paese, è stata recepita la proposta di inserire tra le priorità strategiche della sicurezza dell’UE il contrasto alle organizzazioni criminali Mafia-style.

L’Italia si è inoltre resa disponibile ad essere il driver nello sviluppo della nuova priorità e di altre importanti priorità nel contrasto delle attività criminali.

Tutti i partner europei hanno ribadito l’importanza del contrasto alle organizzazioni criminali più sofisticate e letali, cioè quelle contraddistinte dal carattere poli-criminale, identitario, di affiliazione e appartenenza, che fanno dell’intimidazione, e del forte legame associativo fra i sodali, lo strumento per tentare di contaminare silenziosamente politica, economia e istituzioni. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.poliziadistato.it/articolo/386079bec6aa780104906397

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