Catania, 12 Gen 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Mazzeo – Questo progetto è finalizzato a rafforzare significativamente le capacità funzionali e il supporto operativo della base a favore dei sistemi strategici della Flotta USA. Seguiamo. – Entrerà in funzione a Sigonella nella primavera 2024 uno dei principali centri di comunicazione delle forze armate USA a livello mondiale.
Il Pentagono ha reso noto di aver firmato il 29 settembre 2020 un contratto per la realizzazione di una nuova Stazione di telecomunicazioni satellitari all’interno della grande base aeronavale siciliana.
I lavori sono stati affidati alla Wolff & Muller Government Services Italia S.r.l. di Milano e prevedono una spesa compresa tra i 39 milioni e 700 mila e i 42 milioni di dollari, quasi il 50% in meno di quanto era previsto nel progetto predisposto nel marzo 2019 dal Dipartimento di U.S. Navy e poi autorizzato dal Congresso degli Stati Uniti d’America (77 milioni e 400 mila dollari).
“La nuova infrastruttura di telecomunicazioni nella NAS – Naval Air Station di Sigonella comprenderà pure una facility per le informazioni sensibili e riservate (Sensitive Compartmented Information Facility – SCIF) e consentirà di effettuare comunicazioni – vocali e di dati – più sicure e affidabili alle unità navali, sottomarine, aeree e terrestri della Marina militare USA, a supporto delle sue operazioni reali e delle esercitazioni in tutto il mondo”, spiega il Pentagono. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.stampalibera.it/2021/01/11/sigonella-al-via-i-lavori-per-la-nuova-megastazione-di-telecomunicazioni-delle-forze-armate-usa/