Stipendi: Aumento stipendio statali 2019 sul cedolino

Roma, 16 Feb 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Guglielmo Sano – Stipendio statali 2019, quanto aumenta e altro ancora. (Di seguito l’articolo). – Nella manovra è stato stanziato oltre un miliardo per l’aumento dello stipendio degli statali nel 2019. Nel 2020 le risorse a disposizione arriveranno a sfiorare il miliardo e mezzo, nel 2021 poi 1,775 miliardi saranno investiti nell’operazione.

D’altra parte, quest’ultima riguarderà poco meno di 2 milioni di dipendenti pubblici in carico all’Amministrazione centrale non quelli di enti territoriali, sanità e università.

Aumento stipendio statali: 8 euro da aprile e 14 da luglio. In linea teorica, uno stipendio pari a 32.600 euro lordi dovrebbe aumentare di 33 euro lordi al mese per 13 mensilità nel 2019. L’aumento dovrebbe essere di 41 euro lordi al mese nel 2020 e di 49 nel 2021, sempre per 13 mensilità.

Tuttavia, come si diceva, ciò vale solo in teoria al momento poiché almeno 770 milioni sono già “vincolati” a voci
“obbligatorie”. Nel caso in cui la cifre trovasse conferma, dunque, resterebbero solo 330 milioni per finanziare l’aumento.

Detto questo, partirà sicuramente l’indennità di vacanza contrattuale che porterà agli statali 8 euro al mese in più a partire da aprile 2019 e 14 euro in più a partire da luglio 2019.

Aumento stipendio statali: la questione dell’«elemento perequativo». Se la manovra non fosse intervenuta sull’aumento, dopo dicembre, gli statali con gli stipendi più bassi avrebbero subito, di fatto, un “taglio” degli stipendi. Infatti, sarebbero saltati gli 85 euro di “elemento perequativo” aggiunti dopo faticose trattative .

In concreto, si traducono in 16 euro in più al mese per 12 mesi. Il Sole24Ore ha calcolato che tale “ipoteca” costa 250 milioni l’anno. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.termometropolitico.it/1374979_2019-02-16-aumento-stipendio-statali-2019.html

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