Roma, 11 Nov 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte comunicato Brigata Folgore) – Lo scopo della “Mangusta 19” è quello di pianificare, preparare e condurre una operazione avioportata. (Di seguito l’articolo). – Svolta con cadenza annuale, l’esercitazione Mangusta 19 costituisce il principale evento addestrativo della Folgore ed è tesa al mantenimento delle capacità operative acquisite durante i precedenti cicli addestrativi o nell’ambito della partecipazione ad attività multinazionali/NATO, nonché alla verifica della capacità delle minori unità di saper pianificare, preparare e condurre attività inerenti alle operazioni avioportate in un contesto di Hybrid Warfare (guerra ibrida) e coerentemente al concetto Full Spectrum Operations / Unified Land Operations.
Lo scopo della “Mangusta 19” è quello di pianificare, preparare e condurre una operazione avioportata nell’ambito di una Joint Forcible Entry Operation (JFEO) condotta nelle fasi iniziali di una Joint Campaign, impiegando un’unità di livello Gruppo Tattico avioportato quale Early Entry Force in uno scenario semi permissivo, con proiezione delle forze, a seguito di ridislocazione dalla propria sede stanziale, da una o più Intermediate Staging Bases (ISB) situate al di fuori dell’Area di Operazione e con limitato supporto da parte della Nazione.
Come evidenziato dal comandante della Folgore, generale di brigata Beniamino Vergori: “gli attuali scenari caratterizzati sempre più da elevati livelli di volatilità, incertezza, complessità e ambiguità impongono alle unità militari altissimi standard di preparazione e performance. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.analisidifesa.it/2019/11/esercitazione-mangusta-in-azione-800-paracadutisti/