Roma, 16 Ott 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Mario Arpino – La Turchia, isolata da tutti, ma supportata da chi ha interesse ad espandersi a est, rappresenta anche una pericolosa mina vagante. Segue. – Disarmare Erdogan? Impossibile! La frase è buona per un bel titolone ad effetto ottico, ma non può avere alcun seguito pratico. Se non far sorridere chi conosce davvero i turchi, la Turchia e le sue forze armate.
Resta il fatto che, da quando c’è al potere il nuovo califfo, da fedele paese bene inserito nell’Alleanza atlantica con il secondo esercito nella Nato dopo quello degli Stati Uniti, la Turchia è diventata un problema. Ora, isolata da tutti, ma supportata da chi ha interesse ad espandersi a est, rappresenta anche una pericolosa mina vagante.
Cogliendo il momento si accinge a schiacciare i curdi siriani del nord-est, dopo aver già messo in fuga quelli di Afrin, in tutt’altro settore. In palese stato di inferiorità militare rispetto ai turchi, i curdi tuttavia sono ideologicamente forti e molto determinati. Sarà dura, venderanno cara la pelle ed il territorio resterà a lungo bagnato di sangue.
La Turchia non ha mai combattuto veramente il Califfato islamico, ha solo finto di farlo. Anzi, secondo alcuni commentatori in questi giorni sta addirittura utilizzando frange arabe di estremisti islamici per attaccare i curdi con metodi non ortodossi.
Il suo vero obiettivo è stato sempre impedire la nascita di uno Stato curdo ed ora che Ponzio Pilato se ne sta lavando le mani e si chiama fuori dall’impresa, trae vantaggio da un propizio momento di vuoto. L’articolo completo prosegue qui >>> https://formiche.net/2019/10/vi-spiego-perche-disarmare-erdogan-e-impossibile-parola-di-arpino/