16 marzo 1978: Il sequestro di Aldo Moro e l’uccisione della sua scorta

Roma, 17 Mar 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Cerimonia per il 43/o anniversario del rapimento e dell’uccisione della scorta. Sergio Mattarella in via Fani. (Segue articolo). – Il 16 marzo del 1978 veniva rapito il presidente della DC, Aldo Moro, e trucidata la sua scorta: Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deposto una corona di fiori in via Fani dove le Brigate Rosse sequestrarono l’allora Presidente della Democrazia Cristiana uccidendo cinque agenti della sua scorta.

“Ci separano – dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella – quarantatré anni dal disumano assassinio in Roma, ad opera dei terroristi delle brigate rosse, di Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi, Raffaele Iozzino.

Difensori dello Stato di diritto, della libertà e della democrazia della Repubblica, pagarono con la vita il mandato loro affidato di proteggere Aldo Moro, statista insigne, presidente della Democrazia Cristiana, il cui calvario sarebbe durato sino al successivo 9 maggio quando il suo corpo venne fatto ritrovare in via Caetani.

Una data, quella del 16 marzo 1978, incancellabile nella coscienza del popolo italiano”. “Lo sprezzo per la vita delle persone, nel folle delirio brigatista, lo sgomento per un attacco che puntava a destabilizzare la vita democratica italiana,- afferma Mattarella – rimangono una ferita e un monito per la storia della nostra comunità. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2021/03/16/aldo-moro-il-16-marzo-1978-il-sequestro-del-presidente-della-dc_2503f926-7901-4db1-b937-4325f90cbded.html

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