Torino, 23 Giu 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Federica Cravero – Il caso dell’inseguimento di un UFO da parte di due caccia dell’aeronautica Militare. (Segue articolo). – Se non si riesce a spiegare che cosa fosse quell’ovale luminoso (quasi sicuramente un drone) che si è visto la sera del 6 giugno nei cieli di Corio, nel Canavese, ancora più misterioso pare il comportamento dell’Aeronautica che, nonostante le numerose segnalazioni dei residenti, continua a negare il passaggio a bassa quota e a velocità altissima di due caccia militari che sembravano inseguire l’ufo, termine sicuramente suggestivo e che evoca mondi alieni, e tuttavia tecnicamente corretto visto che quello che volava era un oggetto che non è stato identificato.
La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo e ha chiesto informazioni all’Aeronautica militare su quel volo che non compare in alcun registro ufficiale: della vicenda si sono interessati anche la deputata del Pd Francesca Bonomo e il senatore e compagno di partito Mauro Marino, che oggi presenterà la questione al ministro della Difesa.
“Nell’area di pertinenza del comune di Corio, in provincia di Torino – si legge nell’interrogazione – si è registrato il passaggio di due velivoli, verosimilmente caccia militari a bassissima quota, sentiti e visti da gran parte della popolazione del comune sopracitato e dei comuni confinanti.
Tale evento ha enormemente allarmato la popolazione per il forte rumore e per l’onda d’urto che si è propagata sul territorio, ma soprattutto per il timore che i due velivoli fossero diretti ad intercettare un terzo velivolo potenzialmente pericoloso, che alcune testimonianze dicono di aver scorto. L’articolo completo prosegue qui >>> http://torino.repubblica.it/cronaca/2018/06/20/news/finisce_in_parlamento_l_inseguimento_tra_ufo_e_caccia_nel_torinese-199562381/