Roma, 11 Nov 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Giovanni Rodriquez – L’arruolamento degli operatori sanitari militari avverrà a tempo indeterminato. (Segue articolo). – Arruolamento di 100 fra medici e infermieri militari. Possibilità da parte delle Regionidi riconoscere alle strutture private accreditate fino a un massimo del 90% del budget assegnato per le prestazioni acquistate durante il periodo dell’emergenza.
Trasparenza sui dati del monitoraggio Covid settimanale. E modalità telematiche per il rinnovo degli organi collegiali degli Ordini e dei Collegi professionali.
Questo in sintesi quanto previsto per la sanità dal Decreto Ristori bis pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Articolo 9 (Prestazioni acquistate dal Ssn da privati accreditati). Si integra l’articolo 4 del Decreto Rilancio inserendo un comma 5-bis.
Le regioni che, in funzione dell’andamento dell’emergenza Covid, hanno sospeso le attività ordinarie, potranno riconoscere alle strutture private accreditate destinatarie di apposito budget per l’anno 2020, fino a un massimo del 90 per cento del budget assegnato nell’ambito degli accordi e dei contratti, ferma restando la garania dell’equilibrio economico del Ssr. La misura si estende anche agli acquisti di prestazioni socio sanitarie per la sola parte a rilevanza sanitaria.
Articolo 10 (Arruolamento a tempo determinato di medici e infermieri militari). Viene previsto l’arruolamento a tempo determinato di 100 fra medici e infermieri militari e la conferma fino al 31 dicembre di 300 fra medici e infermieri a potenziamento dell’Inail.
Articolo 25 (Disposizioni in materia di elezioni degli organi territoriali e nazionali degli ordini professionali nel periodo emergenziale). Si stabilisce che il rinnovo degli organi collegiali degli Ordini e dei Collegi professionali, nazionali e territoriali potrà avvenire, in tutto o in parte, secondo modalità telematiche, nel rispetto dei principi di segretezza e libertà nella partecipazione al voto. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.quotidianosanita.it/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=89727