ESTERI/Fermato Sarkozy per i finanziamenti libici (5 milioni) nella campagna 2007

Roma, 21 Mar 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Stefano Montefiori – L’ex presidente della Repubblica francese Nicolas Sarkozy si trova da questa mattina in stato di fermo nei locali dell’Ufficio anti-corruzione della polizia giudiziaria di Nanterre. È sospettato di avere ricevuto finanziamenti illegali dal dittatore libico Gheddafi per la vittoriosa campagna elettorale del 2007, che gli permise di salire all’Eliseo sconfiggendo al secondo turno Ségolène Royal. La procedura. Sarkozy è in «garde à vue», cioè trattenuto e interrogato nei locali della polizia fino a 48 ore, al termine delle quali può essere presentato davanti a un giudice che può proscioglierlo, dichiararlo «testimone assistito» (una specie di statuto a metà) o «indagato». L’ex presidente non è nuovo a guai giudiziari: in questo momento è già rinviato a giudizio per finanziamento illegale della campagna elettorale 2007 nell’ambito del caso «Bygmalion» e indagato per corruzione a abuso d’ufficio nel caso «Paul Bismuth». Ma la «garde à vue» per sospetti finanziamenti ottenuti da Gheddafi è l’affare più grave da un punto di vista politico. Lo stesso Sarkozy fu poi in prima linea nel 2011 nell’intervento militare della Nato contro Gheddafi che si concluse con la deposizione e l’uccisione del dittatore. L’inchiesta. Nel maggio 2012 il sito Mediapart ha pubblicato un documento libico sul finanziamento della campagna presidenziale di Nicolas Sarkozy da parte di Gheddafi, dando il via al caso e alle indagini. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.corriere.it/esteri/18_marzo_20/fermato-sarkozy-finanziamenti-libici-campagna-2007-3896ce62-2c12-11e8-aa71-9a5a346d5f9b.shtml

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