Roma, 13 maggio 2024 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Tra le ipotesi che ricolano sui media, sono le dichiarazioni del Presidente Francese Macron che vorrebbe inviare truppe in aiuto all’esercito di Kiev.
È successo che, a fronte della caduta dell’Ucraina (per adesso solo un’ipotesi, ma non peregrina), Macron sia tornato a non escludere l’invio di soldati della Nato in aiuto alla resistenza di Volodymyr Zelensky. Anche tralasciando l’enorme differenza negli armamenti e nel rapporto di forze tra militari ucraini e russi al fronte.
Cameron ha invece difeso il diritto di Kiev d’usare armi britanniche per colpire la Russia.
CHE SUCCEDE SE CROLLA L’UCRAINA?
Sono pubbliche riflessioni su eventuali scenari e di sicuro non dettate da calcoli elettorali. Prospettare l’invio di truppe in soccorso al popolo ucraino suona, all’opposto, come mossa impopolare per le opinioni pubbliche stanche del conflitto e timorose che possa espandersi fin dentro l’Ue. E comunque i governi del continente non condividono l’opinione di Macron. “Noi non siamo in guerra con la Russia e non manderemo soldati italiani in Ucraina”, ha ribadito il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.startmag.it/mondo/ucraina-frasi-macron-cameron/