Roma, 11 Feb 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Lia Pasqualina Stani – Leggiamo di seguito. – In un presente in cui le informazioni si diffondono velocemente con la crescente influenza dei Social Network che superano qualsiasi frontiera, la comunicazione è un’opportunità con una funzione specialistica oltre che diffusa, per far conoscere ed informare attraverso l’uso di più media in modo adeguato e trasparente.
Con la “Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle Pubbliche Amministrazioni” introdotta dalla legge 150 del 7 giugno 2000, la comunicazione pubblica diventava una funzione legittimata e riconosciuta anche delle Amministrazioni Pubbliche (PA).
Le Forze Armate rientravano nella legge non solo come Amministrazioni pubbliche ma per la specificità delle attività svolte, erano dotate già di un’organizzazione interna capace ed efficace nel comunicare con l’esterno.
Le normative di rifermento si sono aggiornate nel corso degli anni: in Italia le Forze Armate hanno il dovere di informare l’opinione pubblica in merito alle loro attività, perché è un dovere giuridico, istituzionale e morale.
La Marina Militare nel tempo è riuscita a creare un rapporto di fiducia soprattutto con la popolazione rafforzando la propria immagine, promuovendo sia le attività svolte che i valori che animano tutto il personale, informando in modo tempestivo, puntuale e trasparente. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.reportdifesa.it/marina-militare-valore-della-comunicazione-dare-visibilita-alle-variegate-molteplici-attivita-condotte-dalla-forza-armata-dal-suo-personale-al-servizio-del-paese-della-collettivita/