Roma, 06 Mag 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Leopoldo Benacchio – Thales Alenia Space partecipa al progetto in testa per il nuovo mezzo di sbarco. Segue. – La prossima impronta umana sulla Luna, nel 2024, sarà di una donna che ci arriverà, assieme a un compagno astronauta come lei, grazie a un mezzo completamente nuovo che verrà realizzato da una delle tre compagnie scelte da Nasa il 30 aprile scorso, che si sono qualificate nella gara aperta dall’Agenzia americana alla fine del 2019.
In ordine di classifica troviamo Dynetics, alla guida di un gruppo di altre 25 imprese, poi Blue Origin di Jeff Bezos alla guida di un consorzio molto più ristretto e infine SpaceX di Elon Musk. L’Italiana Thales Alenia Space è in pole position nel consorzio guidato da Dynetics.
Sono 967 i milioni di dollari messi sul piatto da Nasa e 10 i mesi per dimostrare di essere i più bravi, ma soprattutto di offrire la soluzione migliore sotto tutti i punti di vista. Una gara sul filo del rasoio dato che alla fine del periodo Nasa sceglierà le due sole cordate cui affidare la realizzazione, una delle tre verrà eliminata.
Stazione spaziale lunare. Per andare sulla Luna Nasa mette sul piatto il nuovo e potente razzo Orion, nella speranza che non ritardi l’appuntamento del 2024, che porterà il mezzo di allunaggio prescelto fino all’orbita lunare.
Per la verità il programma completo prevede la costruzione di una Stazione spaziale lunare, Artemis, che si metterà in orbita stabilmente attorno al nostro satellite e sarà la vera piattaforma finale da cui partire per viaggi ricorrenti sulla Luna e a cui tornare, dopo aver finito la propria missione o turno di lavoro. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilsole24ore.com/art/sara-donna-sbarcare-luna-la-nasa-e-ci-sara-anche-l-italia-ADEqKyN?fromSearch&fbclid=IwAR021fTUKot4qfY2wcT_bzbmrpoD4DJ9K7T_ucN-OBL5yClYCJPjBNBKEAw