Palazzo Esercito: Workshop “La digitalizzazione del campo di battaglia: quali implicazioni per lo swarming warfare?”

Roma, 21 Gen 2022 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte Stato Maggiore Esercito) – Workshop organizzato dal Centro Studi Internazionali (Ce.S.I.) in sinergia con lo Stato Maggiore dell’Esercito. (Segue articolo). – Si è svolto presso la Biblioteca Militare Centrale di Palazzo Esercito, nel rispetto delle norme per il contenimento del COVID-19, il Workshop “La digitalizzazione del campo di battaglia: quali implicazioni per lo swarming warfare?”.

L’evento, organizzato dal Centro Studi Internazionali (Ce.S.I.) in sinergia con lo Stato Maggiore dell’Esercito, si inserisce nel quadro di un più ampio progetto di collaborazione teso ad accompagnare lo Strumento Militare Terreste nel suo processo di riflessione sulle principali sfide tecnologiche e capacitive del futuro, a supporto del processo di modernizzazione.

Presenti in sala il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, il Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Gaetano Zauner, il Comandante del Comando delle Forze Operative Terrestri e Comando Operativo Esercito (COMFOTER COE), Generale di Corpo d’Armata Giovanni Fungo, il Direttore della Direzione Armamenti Terrestri, Tenente Generale Paolo Giovannini, e altri Comandanti dei principali Enti/Comandi dell’Esercito Italiano, nonché illustri rappresentanti del mondo accademico e dell’industria nazionale, tra i quali il Prof. Andrea Margelletti, Presidente del Ce.S.I. e Consigliere per le Politiche di Sicurezza e di Contrasto al Terrorismo del Ministro della Difesa, il Prof. Andrea Locatelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Ing. Tonino Genito, Head of Missile Design di MBDA Italia. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/Workshop-La-digitalizzazione-del-campo-di-battaglia-quali-implicazioni-per-lo-swarming-warfare-220119.aspx

Condividi questo post