Difesa: il ministro Trenta in Tunisia

Foto Ministro Trenta

Roma, 24 Lug 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Stefano Pioppi – Il ministro della Difesa è arrivata ieri a Tunisi per garantire l’appoggio italiano al controllo degli spazi marittimi. (Segue articolo). – La stabilizzazione del nord Africa e la sicurezza nel Mediterraneo passano dalla Tunisia. Ne è consapevole il ministro della Difesa Elisabetta Trenta, che oggi è a Tunisi per incontrare il presidente Beji Caid Essebsi e l’omologo Abdelkarim Zbidi.

La titolare del dicastero di via XX Settembre, spiegano da palazzo Baracchini, “garantirà l’assistenza della Difesa italiana, nel solco della cooperazione in corso, per supportare ulteriormente il controllo degli spazi marittimi e della gestione delle emergenze in mare”.

Così prosegue la strategia del governo per il controllo dei flussi migratori tramite la collaborazione con i Paesi nordafricani, dopo i viaggi del ministro dell’Interno Matteo Salvini e del numero uno della Farnesina Enzo Moavero Milanesi in Libia, altro Paese di grande rilevanza strategica che la Trenta raggiungerà “tra poco”.

Intanto, il ministro sta proseguendo “la valutazione accurata” dei dossier che riguardano la Difesa, dalle missioni internazionali al programma F-35.

“UNO SCENARIO VOLATILE”. Per l’Italia, l’attenzione alla regione nordafricana è inevitabile. “Siamo di fronte a uno scenario che definirei volatile”, ha detto il ministro in una lunga intervista rilasciata a LaVerità.

“Ci sono situazioni fluide, un quadro geopolitico mutevole”, in cui la prima preoccupazione resta “l’immigrazione incontrollata” che “crea instabilità”.

Poi, ci sono minacce “che la gente non percepisce come tali” a partire da quella cibernetica. “Sarebbe possibile oggi attraverso un attacco cyber bloccare l’energia di una Stato intero”, ha spiegato la Trenta. Dunque, “dobbiamo continuare a difendere le nostra infrastrutture critiche”, con investimenti che il ministro ha annunciato per questo settore. L’articolo completo prosegue qui >>> http://formiche.net/2018/07/difesa-trenta-tunisia-mediterraneo/

 

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