Documento Programmatico Pluriennale della Difesa 2020–2022: Uno sguardo ai programmi aeronautici

Roma, 27 Ott 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Di seguito sono analizzati i programmi per una piattaforma aerea multi-missione e multi-sensore e l’aggiornamento di -mezza vita delle piattaforme MQ-9A che interessano l’Aeronautica Militare. (Seguiamo). – E’ stato approvato il Documento Programmatico Pluriennale (DPP) della Difesa. Ministro Guerini: “Le risorse destinate alla difesa rappresentano una leva strategica per l’economia del paese e assicurano la crescita dell’occupazione. Circa 80% delle risorse destinate al comparto industriale nazionale. Necessario procedere a nuove assunzioni”.

“Oggi più che mai, occorre puntare su prodotti innovativi in grado di contribuire all’ammodernamento dello strumento militare nazionale, assicurare elevati ritorni economici per il Paese e crescita occupazionale”.

Così il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini dopo l’approvazione del DPP – Documento Programmatico Pluriennale della Difesa per il triennio 2020 – 2022 dove al suo interno è illustrato il piano di sviluppo complessivo dello Strumento militare e la modernizzazione delle Forze Armate.

In considerazione di uno scenario internazionale caratterizzato da crescente instabilità, il Documento Programmatico Pluriennale punta inoltre sulla rapida attuazione del processo di adeguamento dello Strumento militare per fare fronte ad ogni tipo di minaccia e in un’ottica indispensabile di bilanciamento tra le diverse componenti dell’Esercito Italiano, Marina Militare, Aereonautica Militare e Arma dei Carabinieri.

Gli interventi di ammodernamento dello Strumento Militare dovranno necessariamente tendere al ripianamento dei principali gap capacitivi, tenuto conto delle nuove minacce e situazioni di rischio, anche alla luce delle carenze capacitive evidenziate dalla NATO, nell’ambito della periodica Defence Planning Capability Review;

completamento dei programmi avviati; sostegno alla ricerca tecnologica; raggiungimento di una sempre più spiccata digitalizzazione della difesa in grado di garantire, tra l’altro, una maggiore interconnettività delle FA; proseguimento delle attività di bonifica ambientale e di razionalizzazione delle infrastrutture. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.aviation-report.com/uno-sguardo-ai-programmi-aeronautici-documento-programmatico-pluriennale-della-difesa-2020-2022/

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