Roma, 08 Dic 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Quindici tra medici e infermieri militari si uniranno ai colleghi sloveni per contrastare la diffusione del virus. (Segue articolo). – Su iniziativa del Ministro della Difesa Lorenzo Guerini, il Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ha dato mandato al Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI) di pianificare e disporre l’invio in Slovenia di personale medico e infermieristico, che si affiancherà alle unità mediche delle Forze Armate slovene che stanno operando sul territorio presso gli ospedali COVID del Paese.
Due settimane fa il Ministro Guerini, in occasione dell’incontro a Roma con l’omologo sloveno Matej Tonin, aveva dichiarato la disponibilità della Difesa di fornire aiuto e assistenza sanitaria a supporto delle strutture sanitarie civili slovene, nell’ambito delle attività connesse al contrasto alla pandemia.
Sono quindici i medici e infermieri che hanno raggiunto o raggiungeranno nelle prossime ore la capitale Lubiana, divisi in cinque team: sei dall’Esercito Italiano, tre dalla Marina Militare, tre dall’Aeronautica Militare e tre dall’Arma dei Carabinieri.
Il COVI ha predisposto, inoltre, una seconda aliquota di personale, composta da altri quindici sanitari, i quali, con un preavviso di 48 ore, potranno essere impiegati in territorio sloveno per la medesima esigenza.
Ciascuna aliquota verrà impiegata in Slovenia per un periodo di 45 giorni, al termine del quale sarà previsto un turn-over di personale. Le attività proseguiranno fin tanto che ce ne sarà l’esigenza. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.difesa.it/Primo_Piano/Pagine/Covid-Militari-Italiani-in-concorso-strutture-sanitarie-Slovene.aspx