I tagli economici alla Difesa si ripercuotono su tutto l’indotto indiustriale delle societa’ di armamenti

 

Hitfist_turret_OTO_Melara_on_Rosomak_8x8_armoured_at_MSPO_2013_defense_exhibition_Kielce_Poland_001La Spezia, 30 gen 2016 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – Due ore di sciopero di tutti i lavoratori, come non si vedeva da parecchio tempo all’Oto Melara. Lo hanno deciso durante un’assemblea molto partecipa i dipendenti della storica fabbrica di Via Valdilocchi. Di fronte a loro i delegati Fiom, Fim e Uilm che hanno esposto le prospettive dei contratti di secondo livello che saranno ricalibrati dopo l’accorpamento in divisioni del gruppo Finmeccanica. Si va verso il taglio di molti benefit, dalle trasferte ai contributi per gli asili, ma il timore dei sindacati si spinge fino a ipotizzare possibili futuri esuberi. “Si parla di sovrapposizioni nelle funzioni di staff da risolvere e non vorremmo che questo aprisse le porte a misure dure e indiscriminate, non solo di cassa integrazione a mobilità”, fa sapere Danis Santini della Fiom-Cgil. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Economia/Tagli-al-welfare-e-esuberi-sciopero-in-200344.aspx

 

Condividi questo post