Militari come spazzini: Gaffe della Trenta

Roma, 09 Mar 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Niria De Micheli – Si parla di un progetto dove la funzione militare passerebbe in secondo piano. Seguiamo. – Giovedì 7 marzo al termine del Consiglio dei Ministri i cronisti hanno visto uscire dal Palazzo Chigi il direttore del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza), Generale di Divisione Gennaro Vecchioni e il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli visibilmente irritati.

Pare che i due fossero stati convocati in fretta e furia dal Ministro della Difesa Elisabetta Trenta, per sostenere in Consiglio dei Ministri la tesi del dual use delle Forze armate.

Un progetto contrastato dai militari e mal visto dal Quirinale perché se andasse in porto trasformerebbe i soldati anche in netturbini, pompieri, vigilantes, badanti, soccorritori, infermieri ecc. Insomma, un progetto dove la funzione militare passerebbe in secondo piano. I militari non sarebbero più militari ma una sorte di Protezione civile 2.0.

I due, però, non hanno potuto illustrare la loro visone ai ministri pare a causa della superficialità di chi li aveva convocati. Infatti, sembra che né il sottosegretario Giorgetti, né lo stesso presidente del consiglio né sapessero qualcosa. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/militari-spazzini-gaffe-trenta-generali-caos-3007960/

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