Roma, 05 Gen 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Antonio Cosenza – Cosa cambia per trattamento minimo, assegno sociale e pensioni di invalidità. (Segue articolo). – Pensioni: oggi, con il pagamento degli assegni di gennaio (pagati eccezionalmente con un giorno di ritardo), debuttano i nuovi importi degli assegni previdenziali e assistenziali.
Dal 1° gennaio 2020, infatti, le pensioni sono state rivalutate – secondo un tasso stimato dello 0,4% – così da adeguarle alla variazione dell’inflazione.
Questa rivalutazione ha effetto su ogni tipo di pensione (tant’è che negli assegni pagati oggi ci sarà un incremento di qualche euro), compreso trattamento minimo, assegno sociale e pensioni per invalidi civili.
A tal proposito è bene fare un aggiornamento riguardo ad importi e limiti di reddito per beneficiare della pensione minima, dell’assegno sociale o della pensione di invalidità.
Integrazione al trattamento minimo per la pensione: i nuovi importi. Con l’aggiornamento degli importi delle pensioni e l’incremento della pensione minima variano anche i termini dell’integrazione al trattamento minimo, ossia quello strumento introdotto dalla legge 638/1983 per tutelare i pensionati che percepiscono un assegno molto basso e non hanno altri redditi.
Grazie a questo strumento le pensioni che hanno un importo inferiore a quello della pensione minima, che per il 2020 è pari a 515,07€ (rispetto ai 513,01€ dello scorso anno), vengono integrate fino al raggiungimento della suddetta soglia.
Solo coloro che hanno un reddito annuo complessivo inferiore a 6.695,91€ potranno beneficiare dell’integrazione piena, con la pensione percepita che verrà aumentata fino ai suddetti 515,07€. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.money.it/pensione-sociale-minima-invalidita-nuovi-importi-2020