Roma, 20 Feb 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Avv. Francesco Fameli – All’interno i requisiti per l’arruolamento nelle Forze Armate. (Segue articolo). – “Sono imputato in un procedimento penale. Posso partecipare al concorso per arruolarmi nell’Esercito?” Vi confesso che questa è una delle domande più frequenti che vengono poste – quasi quotidianamente – da chi si rivolge al mio studio legale.
La risposta è semplice – e sarà di certo nota ai lettori più informati –, ma il tema merita comunque di essere affrontato, per fornire un chiarimento utile specie con riguardo ad alcuni argomenti per così dire di contorno e non foss’altro che, appunto, per la sua indiscutibile incidenza nella pratica.
1. Il quadro normativo di riferimento: i requisiti per l’arruolamento nelle Forze Armate. Per fornire risposta al nostro interrogativo è necessario fare riferimento alle disposizioni normative che contemplano e disciplinano i requisiti per l’arruolamento nelle Forze Armate.
Questi si distinguono in requisiti generali, stabiliti dall’art. 635, primo comma, del Codice dell’Ordinamento Militare d.lgs n. 66/2010 (in precedenza, dall’abrogato art. 4, comma 1, della legge n. 226/2004), e requisiti particolari (o speciali), sanciti sia dal medesimo Codice, per specifiche categorie di militari, sia dai singoli bandi di concorso, in modo conforme a quanto richiamato dal medesimo art. 635 c.o.m., al comma terzo.
Sarà bene riportare integralmente il testo del succitato primo comma dell’art. 635 c.o.m., così da fugare ogni dubbio: “Per il reclutamento nelle Forze armate occorrono i seguenti requisiti generali: a) essere cittadino italiano; b) essere in possesso di adeguato titolo di studio; c) essere in possesso dell’idoneità psicofisica e attitudinale al servizio militare incondizionato; d) rientrare nei limiti di altezza stabiliti nel regolamento; e) godere dei diritti civili e politici; L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.difesaonline.it/evidenza/diritto-militare/precedenti-penali-carichi-pendenti-e-arruolamento-nelle-forze-armate