Sindacati di Polizia: “Vogliamo essere tutelati, dateci le bodycam”

Roma, 30 Gen 2021 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Elena Ricci – Inseguimenti folli e volanti speronate. I poliziotti  finiscono in tribunale, come avvenuto per i due agenti di Torino. (Segue articolo). – Una folle corsa di 8 chilometri a velocità elevata che ha sfiorato i 200 chilometri orari, rotonde imboccate contromano, quattro posti di blocco forzati, una volante della questura speronata, droga per uso personale al seguito, ma a finire sotto indagine sono due dei sei poliziotti che hanno effettuato l’intervento, per via di un video che ha ripreso l’arresto rocambolesco ed è stato poi diffuso su Tik Tok da un testimone, e nel quale sembrerebbe esserci un calcio da parte del poliziotto ai danni del fermato.

L’arresto risale al 5 dicembre scorso, ma solo adesso i due agenti sono finiti nel registro degli indagati con l’accusa di falso in atto pubblico, poiché – secondo quanto rileva il pubblico ministero – il contenuto del verbale redatto dai poliziotti sarebbe difforme da quanto si vede nel video.

Il soggetto fermato, un 39enne incensurato, è stato processato per direttissima il giorno seguente e condannato a un anno di reclusione ai domiciliari per resistenza a pubblico ufficiale. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilgiornale.it/news/cronache/i-poliziotti-hanno-chiesto-bodycam-e-governo-ha-risposto-1919735.html

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