Decreto legge Rilancio: La rabbia dell’Esercito, dimenticati dal governo

Roma, 11 Mag 2020 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Chiara Giannini – I rappresentanti del Cocer chiedono lo sblocco degli straordinari per chi è impegnato nell’emergenza. Segue. – Il governo giallorosso sembra essersi dimenticato dei militari, almeno stando a ciò che appare in una bozza della relazione tecnica del decreto legge Rilancio, il fantomatico provvedimento con cui l’esecutivo Conte intende riavviare l’economia dopo la fase 1 dell’emergenza sanitaria.

Bozza finita nelle mani del Cocer Esercito, i cui delegati Pasquale Fico, Gennaro Galantuomo, Domenico Bilello, Giuseppe Scifo, Francesco Gentile e Antonino Duca ora scendono sul piede di guerra contro il premier, accusandolo di affossare l’Esercito italiano.

«Nelle quasi mille pagine – spiegano i rappresentanti militari – ogni dicastero ha messo il proprio marchio. Il decreto più che un rilancio sembra dare un colpo al cerchio e uno alla botte in stile democrazia cristiana di andreottiana memoria.

E quelle che erano le perplessità e paure dei delegati del Cocer Esercito, si sono trasformate in drammatiche certezze: i soldati sono stati completamente dimenticati». Una situazione tutt’altro che nuova, visto che da oltre dieci anni la Difesa paga i tagli e le scelte scellerate di governi che l’hanno messa in secondo piano.

Basti pensare alle politiche degli ex ministri Roberta Pinotti ed Elisabetta Trenta, improntate più a togliere che a costruire.

L’attuale ministro Lorenzo Guerini da tempo sta provando a far capire ai colleghi che i militari svolgono un ruolo fondamentale per la vita del Paese. Basti vedere l’impegno che le Forze armate hanno messo nella gestione dell’emergenza Covid-19. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.ilgiornale.it/news/politica/rabbia-dellesercito-dimenticati-governo-1861780.html

Ricevi direttamente sul tuo cellulare i nostri articoli

clicca qui sotto per unirti alla comunità www.forzearmate.org

Seguici su Telegram unisciti al canale sideweb e forzearmate.org

Condividi questo post