Ministro della Difesa Trenta: “Così cambierà la Difesa”

Roma, 07 Set 2018 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte Corriere della Sera) – di Emanuele Buzzi – da congedatifolgore.com – Segue intervista al Ministro della Difesa Elisabetta Trenta – «Le competenze della Difesa vengano messe a disposizione del sistema Italia»: così la ministra Elisabetta Trenta al Corriere . «Penso all’azione di supporto che il genio militare può dare al ministero per la verifica delle infrastrutture viarie e alla possibilità di usare i satelliti per monitorare lo stato di una infrastruttura civile».

Ministra Trenta, in Libia c’è una tregua. Come pensa sia necessario agire? «Seguiamo una strategia precisa che mira al rafforzamento del contesto di sicurezza e della capacità di governance. Credo fermamente che in Libia sia indispensabile in questo momento dare sostegno alle autorità locali e alle aziende di Stato».

Se la situazione in Libia dovesse precipitare cosa farà l’Italia? «Escludo categoricamente ogni intervento militare, anche perché cosa porterebbe? Ricordiamo tutti l’errore del 2011, che ha finito per creare maggiore instabilità mettendo a rischio in primis l’Italia. Dobbiamo ricordare le lezioni del passato».

Cosa pensa di Haftar? «Penso che debba essere considerato un interlocutore in Libia, poiché rappresentativo di una realtà. Occorre dialogare con tutti».

Elezioni a dicembre per la Libia: crede sia prematuro? «Credo di sì, ma questo non lo diciamo solo noi, lo dicono anche i libici. Non si possono dettare tempi o date, solo i libici possono scegliere il loro futuro e in questo vanno sostenuti».

Lei come Salvini ha parlato di responsabilità della Francia per la crisi libica…«Non abbiamo detto nulla di nuovo, i francesi stessi hanno riconosciuto alcuni errori, ora quel che è importante è che l’Unione Europea si mostri compatta al fianco dei libici». L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.congedatifolgore.com/it/difesa-la-ministro-trenta-vuole-i-militari-a-disposizione-del-sistema-italia/

 

Condividi questo post