VFI e VFT: l’evoluzione dell’arruolamento dei militari a ferma breve

Roma, 13 giugno 2023 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo)  – Le ultime modifiche legislative hanno cambiato ancora una volta le modalità di arruolamento dei volontari a ferma breve, ecco una panoramica storica di questa evoluzione.

Sin dall’inizio degli anni settanta del secolo scorso l’Esercito Italiano avvertì l’esigenza di affiancare al personale di leva un certo numero di volontari di truppa a lunga ferma, con i quali fronteggiare da un lato la progressiva riduzione della durata del servizio di leva e dall’altro assicurare un utilizzo più efficace ed economico di armamenti, equipaggiamenti e strumentazioni sempre più complessi.

I primo volontari di truppa a ferma prolungata, poi divenuti Volontari Tecnici Operatori, contraevano una ferma di due anni ed erano destinati a ricoprire incarichi tecnico-logistici che trovassero, in un’ottica di impegno sociale, utile ed immediata applicazione anche nella vita civile.

L’esperimento sostanzialmente fallì per le ridotte risorse economiche ad esso assegnate e per le limitate prospettive lavorative che assicurava.

Continua la lettura seguendo il link >>> : https://www.analisidifesa.it/2023/06/vfi-e-vft-levoluzione-dellarruolamento-dei-volontari-di-truppa-dellesercito-italiano/

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