Milano, 13 Mag 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – di Angelo Tofalo – Leggiamo di seguito. – Il singolo cittadino, le aziende nazionali e le istituzioni sono tre elementi che più interagiscono sinergicamente più rafforzano e quindi rendono sicuro il Sistema Paese.
Questo è stato il punto centrale del mio intervento alla conferenza “Convivere con il rischio cyber: quale collaborazione fra pubblico e privato” organizzata a Milano dall’ISPI – Istituto per gli studi di politica internazionale.
Per fare ciò è necessario creare le giuste condizioni. Stiamo quindi lavorando, come Governo, alla defiscalizzazione dei costi legati alla sicurezza delle aziende, soprattutto per agevolare le piccole e medie imprese, e stiamo portando avanti un importante lavoro sull’istituzionalizzazione dei processi di security aziendali andando a riconoscere proprio al security manager un ruolo strategico e istituzionale.
Per quanto riguarda la Difesa il dicastero sta investendo molto in termini di formazione e ricerca di nuove risorse professionali, per creare un modello virtuoso che sia ancora più integrato nel Sistema Paese.
In ogni Forza armata abbiamo risorse umane altamente specializzate che dobbiamo assolutamente valorizzare. Stiamo lavorando infatti a una ristrutturazione dell’architettura cyber, grazie al gruppo di lavoro C5ISR, puntando anche a creare un canale diretto con il comparto intelligence della Difesa che faciliti la condivisione delle informazioni. L’articolo completo prosegue qui >>> https://www.angelotofalo.com/rischio-cyber-collaborazione-pubblico-privato/