Roma, 28 Giu 2019 – (Pubblichiamo un estratto del seguente articolo da leggere nella sua completezza collegandosi al link indicato a fine paragrafo) – (Fonte Notiziario della Marina – aprile 2019) – di Fabio Dal Cin – Leggiamo di seguito. – I fari hanno sempre suscitato un certo fascino, popolando l’immaginario collettivo con imponenti costruzioni che dominano i mari, da cui partono poderose sciabolate di luce in grado di confortare i naviganti, rischiarando le notti più buie.
I primi fari italiani furono ereditati dalle marine pre-unitarie, con tracce documentabili risalenti al 1128 per la Lanterna di Genova ed al 1303 per il faro di Livorno. Il potenziamento della rete italiana dei segnalamenti marittimi costituì una delle prime opere pubbliche realizzate dopo l’unità d’Italia, a partire dal 1860.
Con queste premesse, dal 1911 – ex lege – il Servizio Fari nazionale è affidato alla Marina Militare che ne assicura il funzionamento attraverso la Direzione Fari e Segnalamenti del Comando Logistico, con sede a Napoli, con funzioni direttive e responsabilità di studio, pianificazione, direzione e controllo.
I compiti esecutivi vengono assolti da 6 Comandi Zona Fari, opportunamente dislocati sul territorio nazionale ed articolati in reggenze, presidiate dai faristi, storiche figure originariamente evocative di vita solitaria, ma che oggi risultano in possesso di vaste cognizioni tecniche più funzionali alla dinamica gestione delle attuali e più moderne dotazioni.
I Comandi Zona Fari (CZF), con sede a La Maddalena, La Spezia, Napoli, Messina, Taranto e Venezia, come organi territoriali, operano alle dirette dipendenze dei rispettivi Comandi Marittimi (NORD, SUD, SICILIA) e, all’interno della propria area di giurisdizione, vengono impiegati al fine di assicurare l’efficienza operativa dei segnalamenti loro affidati (cfr. articolo 175 del T.U.O.M.). Per gli aspetti funzionali, i Comandi Zona Fari dipendono anche dal Comando Logistico. L’articolo completo prosegue qui >>> http://www.difesaonline.it/evidenza/approfondimenti/la-direzione-fari-e-segnalamenti-del-comando-logistico-della-marina